Il Ftse Italia Servizi Finanziari avvia la settimana con un calo dello 0,6% e allineato all’omologo indice europeo (-0,6%), risentendo dell’andamento sottotono del comparto bancario (-0,9%) e uniformandosi al Ftse Mib (-0,3%).
Sul mercato restano i timori per i contagi da coronavirus che sta interessando diversi parti del Mondo, tra cui Stati Uniti e vari Paesi Europei (inclusa l’Italia), con alcuni Paesi che hanno varato restrizioni sempre più stringenti per frenarne la salita (e di cui si vedono gli effetti), e per gli impatti sulla già debole ripresa economica. Il tutto in attesa di un possibile vaccino, che potrebbe arrivare da Pfizer, Moderna o Astrazeneca dopo i risultati incoraggianti arrivati dalla sperimentazione.
La performance negativa del settore creditizio ha impattato anche sui titoli dell’asset management, tra i quali tiene Azimut (+0,1%).
Sul listino principale acquisti su Nexi (+1,6%), alle prese con le operazioni Sia e Nets e che potrebbe valutare altre opportunità di crescita esterna.
Sul Mid Cap frena Banca Ifis (-2%), mentre chiude in territorio positivo Cerved (+4,2%). Poco mossa doValue (-0,1%), che ha lanciato una piattaforma di gestione patrimoniale immobiliare sul mercato greco.
Sullo Small Cap vendite su Banca Intermobiliare (-0,8%), alle prese con il piano di rilancio.