Obbligazioni – Tassi europei in leggero calo in attesa di riunione Bce

Seduta leggermente positiva per l’obbligazionario europeo in un contesto in cui l’attenzione è rivolta alla Brexit, ai nuovi stimoli fiscali negli Usa e all’evoluzione della pandemia.

I principali listini continentali scambiano in frazionale rialzo con il Ftse Mib a +0,2 per cento.

Per quanto riguarda i colloqui tra UE e UK, in serata il premier britannico Boris Johnson incontrerà a Bruxelles il presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, per cercare un accordo in extremis ed evitare uno scenario “no deal”.

Negli Usa, il Segretario al Tesoro Steven Mnuchin ha presentato una nuova proposta di aiuti da 916 miliardi di dollari. La speaker alla Camera Nancy Pelosi ha accolto positivamente i progressi nei negoziati, pur respingendo alcune parti del programma.

Sullo sfondo restano le incertezze legate alla pandemia e le speranze legate ai vaccini.

La Food and Drug Administration ha concesso un’autorizzazione preliminare per l’utilizzo di emergenza del vaccino Pfizer e potrebbe dare il via libera definitivo già domani, mentre la Gran Bretagna ha avviato la distribuzione delle prime dosi e la prima campagna di vaccinazione.

Tornando nel Vecchio Continente, in programma domani la riunione della Bce e la conferenza stampa del presidente Christine Lagarde. L’Istituto  dovrebbe annunciare un rafforzamento del programma di acquisti di titoli per far fronte alla seconda ondata della pandemia.

In Italia, il Tesoro ha collocato bot semestrali per un ammontare di 7 miliardi, con rendimento al minimo storico (-0,498%).

Tornando all’obbligazionario il rendimento del Btp decennale scende allo 0,58% (-3 bp) con uno spread verso Bund in calo a 117 punti base (-3 bp).

Oltreoceano, il tasso del T-Bond si attesta allo 0,95% (+3 bp), mentre sul forex il cambio euro/dollaro scende poco sotto la soglia di 1,21.