Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha registrato un -0,2%, poco al di sotto del corrispondente europeo (invariato) e in linea con il Ftse Mib.
Dopo i nuovi massimi toccati venerdì scorso e a seguito di guadagni record messi a segno nel mese di novembre, l’azionariato globale ha mostrato segni di rallentamento in un clima complessivamente di incertezza legato alla Brexit, alle tensioni Usa-Cina e all’evoluzione della pandemia.
Tra le big ha tenuto meglio Snam (+0,6%) che avvia con i promotori di alcuni tra i maggiori progetti globali di idrogeno verde una coalizione globale con l’obiettivo di accelerare la scala e la produzione di idrogeno verde.
Inoltre è stata promossa da CDP (ex Carbon Disclosure Project) nella “A List” per la lotta al cambiamento climatico.
Anche Enel (-0,3%) è stata inserita nella “A” List per il contrasto al cambiamento climatico realizzata da CDP.
Il Tar del Veneto ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato da 42 comuni soci di Bim Infrastrutture contro l’affidamento in concessione a Italgas (-0,9%) del servizio di distribuzione del gas naturale nell’ambito territoriale Belluno per i prossimi 12 anni.
Tra le mid ha fatto meglio Falck Renewables (+1,7%) mentre tra le small è balzata Seri Industrial (+10,7%).
