La scorsa ottava le principali borse europee hanno mostrato un rallentamento dopo la recente corsa al rialzo di novembre.
In settimana la Bce ha rafforzato il programma di acquisti per l’emergenza pandemica ed è stata avviata la prima campagna di vaccinazione in Gran Bretagna, mentre ad appesantire il sentiment hanno contribuito le incertezze legate alla Brexit e lo stallo sul fronte dell’approvazione del nuovo piano di stimoli Usa.
A Piazza Affari il Ftse Mib ha chiuso l’ottava con un calo complessivo del 2,1% in area 21.702 punti. Il Ftse Italia Moda Servizi per la Casa e per la Persona ha totalizzato un rialzo del 5,4%, rispetto al +1,1% del corrispondente indice settoriale europeo.
Riguardo ai titoli del comparto, sono prevalse le vendite nei cinque giorni sulle mid, in particolare, Technogym ha segnato una flessione del 2,8% ma i rialzi delle ultime settimane hanno riportato le quotazioni sui livelli pre-pandemia oltrepassando la soglia dei 9 euro. Prese di beneficio anche su De’Longhi (-1,7%) e Fila (-1,7%).
Tra le società meno capitalizzate, rally di Beghelli che ha chiuso l’ottava in rialzo del 12,2%, positive anche Emak (+6,4%) che prosegue il recupero e torna sui massimi da giugno 2019 e B&C Speakers (+5,2%). In rialzo moderato Bialetti (+0,4%)
Performance negativa invece per Sabaf che ha ceduto complessivamente il 6,4% ed Elica (-2%).