Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore Automotive:
Giornata negativa per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib dello arretra dello 0,5%, il Dax dell’1,1% e il Ftse 100 dello 0,6%. A Wall Street, il Nasdaq perde lo 0,4% e lo S&P 500 cede lo 0,2%.
Jefferies ha declassato il titolo Tesla (-2,7%) con un giudizio che passa da “buy” a “hold” poiché gli analisti ritengono che il colosso guidato da Elon Musk non possa un domani dominare il mercato automobilistico. Jefferies prevede che il 2021 sarà per Tesla un anno di crescita anche grazie al lancio di due nuovi modelli, ma la società rischia di incorrere in un “rischio di esecuzione” visti gli ingenti investimenti in capacità produttiva e in batterie.
In Cina le immatricolazioni di auto, minivan e berline hanno registrato un incremento a doppia cifra a novembre ma restano comunque inferiori ai livelli pre-pandemia. Le vendite sono aumentate dell’11,6% su base annua a 2,3 milioni di unità (+12,6% inclusi camion e bus). Le vendite retail di auto, suv e veicoli multiuso sono cresciute del 7,8% y/y a 2,11 milioni. Tesla e Nio hanno contribuito in modo significativo all’incremento delle vendite di auto elettriche.
Hyundai (+0,7%) acquisterà una quota pari all’80% di Boston Dynamics da SoftBank Group. La carmaker ha offerto 880 milioni di dollari per la partecipazione nel produttore di robot che ha un valore complessivo stimato pari a 1,1 miliardi.
L’obiettivo di Hyundai è sfruttare la tecnologa dei robot per espandere l’automazione nelle sue fabbriche di auto oltre a progettare veicoli autonomi come auto a guida autonoma, droni e robot.
Ieri a mercati chiusi, l’amministratore delegato Louis Camilleri ha lasciato la guida della Ferrari (-0,1%) per ragioni personali. L’incarico verrà assunto ad interim dal presidente John Elkann, che insieme al Cda, ha già avviato il processo per identificare il successore.
