Il colosso degli affitti brevi Airbnb è sbarcato a Wall Street con un’exploit del 113%, chiudendo le contrattazioni a 144,71 dollari e più che raddoppiando il proprio valore rispetto al prezzo di collocamento di 68 dollari.
Ricordiamo in merito, come già durante la fase di IPO, il prezzo delle azioni sia stato posizionato al di sopra del range inizialmente atteso (56-60 dollari), indicando una valutazione in quel momento di 47 miliardi di dollari che già superava quella del più grande operatore alberghiero Marriott.
Il brillante primo giorno di contrattazioni ha pertanto confermato le attese degli operatori di Wall Street che indicavano Airbnb come l’IPO statunitense del 2020 e che sposteranno ora il focus verso le prossime quotazioni in programma come Roblox e Wish.