La società guidata da Massimiliano Bianco ha concluso l’emissione di un Green Bond per complessivi 300 milioni a valere sul Programma Euro Medium Term Notes (EMTN) da 4 miliardi rinnovato lo scorso 9 dicembre.
Il bond è il quarto strumento di questo formato emesso da Iren, per un totale di 1,8 miliardi, che rafforza così il percorso intrapreso nell’ambito della Finanza Sostenibile.
L’operazione ha fatto registrare una domanda complessiva superiore a 675 milioni, pari a oltre 2 volte l’ammontare offerto, con un’elevata qualità, un’ampia diversificazione geografica e con una significativa partecipazione (circa il 70 %) da parte dei c.d. Investitori Socialmente Responsabili (SRI).
I titoli, che hanno un taglio unitario minimo di 100mila euro e scadono il 17 Gennaio 2031, pagano una cedola lorda annua pari a 0,25 % e sono stati collocati a un prezzo di emissione pari a 99,030%. Il tasso di rendimento lordo effettivo a scadenza è pari a 0,348% corrispondente ad un rendimento di 64 punti base sopra il tasso midswap.
E’ previsto che il nuovo green bond sarà quotato alla Borsa Irlandese (Euronext Dublin) e ammesso a negoziazione sul sistema “ExtraMOT PRO” di Borsa Italiana nel segmento dedicato agli strumenti di tipo green.
Il nuovo Green Bond è destinato a finanziare progetti che concorrono alla realizzazione degli obiettivi di sostenibilità definiti nel Piano Industriale Iren al 2025. In particolare, progetti focalizzati sul recupero della plastica, sullo sviluppo del teleriscaldamento e sul miglioramento dei processi depurativi, che concretizzano la visione di Multicircle Economy della strategia di Iren, in linea con gli SDG delle Nazioni Unite al 2030.