Dalla lettura dei dati Nielsen emerge che investimenti pubblicitari registrati ad ottobre hanno registrato un calo del 2,3%, portando il totale da inizio anno a -14,1 per cento. Per l’intero 2020 Nielsen stima un calo nell’intorno del 12 per cento.
Non considerando la raccolta web la stima Nielsen sul search, social, classified (annunci sponsorizzati) e dei cosiddetti ‘Over The Top'(OTT), il periodo gennaio-ottobre evidenzia una diminuzione del 18,7% a 3.813,9 milioni.
Relativamente ai singoli mezzi, la tv ad ottobre cede il 2,9%, chiudendo i primi dieci mesi a -13,7%. I quotidiani nel singolo mese scendono del 9,7% (-18,5% da inizio anno), mentre i periodici perdono il 37,6% (-39,9% nei dieci mesi).
La raccolta pubblicitaria della radio a settembre segna un -7,2% e nel periodo cumulato -27,3 per cento.
Per quanto riguarda internet, sulla base delle stime realizzate da Nielsen, ad ottobre la raccolta dell’intero universo del web advertising, che include search, social, classified (annunci sponsorizzati) e gli ott, registra una crescita del 9,6%, che porta il calo da inizio 2020 a -4,9% (-5% se si considera il solo perimetro Fcp-Assointernet).
L’outdoor cede il 29,4% (-45,5% nei dieci mesi). Il transit lascia sul terreno il 46% (-53,9% nel periodo gennaio-ottobre). Il direct mail chiude in contrazione del -26,2% il singolo mese (-32,4% nel periodo cumulato). I fatturati di go tv e cinema non sono disponibili.
I settori merceologici risultati in crescita nel singolo mese di ottobre sono 6, in particolare telecomunicazioni (+31,3%), toiletries (+30,2%) e gestione casa (+52,2%).
Nel periodo gennaio–ottobre solo tre settori registrano una crescita: gestione casa (+10,1%), distribuzione (+3,4%) ed enti/istituzioni (+16%).
Relativamente ai comparti con una maggiore quota di mercato, si evidenziano nei nove mesi le performance negative di automobili (-25,2%), tempo libero (-53%), cura persona (-36%), turismo e viaggi (-58%) e abbigliamento (-38%).
