Ieri l’indice Infrastrutture Italiane ha ceduto il 3,4%, sottoperformando ampiamente il corrispondente indice europeo (+0,0%) e il principale indice di Milano (+0,3%).
Nel Vecchio Continente il sentiment ha beneficiato soprattutto dell’estensione delle trattative sulla Brexit mentre negli USA le attenzioni continuano ad essere catturate dagli ultimi sviluppi sul piano di stimoli da 908 miliardi di dollari. Nel frattempo negli Stati Uniti ha avuto inizio la distribuzione delle prime dosi del vaccino di Pfizer/BioNtech dopo il via libera dalla FDA.
Crollo di Atlantia (-6,2%) in scia alle indiscrezioni secondo cui la controllata Autostrade per l’Italia verrebbe valutata dalla cordata Cdp-Macquarie-Blackstone soltanto 7,5 miliardi, rispetto al precedente range compreso fra 8,5 e 9,5 miliardi. Un ridimensionamento che sarebbe motivato dalle proiezioni troppo ottimistiche sul traffico e dalle ipotesi troppo conservative sugli investimenti.
Seduta poco mossa invece per l’altra big del comparto Inwit (-0,3%).
Per quanto riguarda le Mid Cap, Enav (+0,7%) svetta su Rai Way (+1,6%) e Astm (-2,6%).
