Nei primi nove mesi dell’esercizio 2020/21, periodo chiusosi lo scorso 31 ottobre, il gruppo Ovs ha riportato vendite nette scese del 25,7% a 736,7 milioni.
L’Ebitda è più che dimezzato a 40,1 milioni dai precedenti 101,1 milioni mentre l’Ebit ha registrato un deficit di 3,1 milioni a fronte di un valore positivo di 57,4 milioni registrato nel periodo di confronto.
Nei 9 mesi in esame il gruppo ha riportato una perdita ante imposte di 19,5 milioni rispetto al precedente utile di 43,3 milioni.
Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto, escluso l’impatto derivante dalla valutazione del mark-to-market e dall’applicazione dell’IFRS16, si è fissato a 356,9 milioni rispetto ai 309,9 milioni di fine gennaio 2020.