Banca Akros conferma la raccomandazione “buy” su Unieuro e alza il target price a 20 euro (precedente 14 euro), prezzo che incorpora un upside potenziale del 54,8% rispetto alla chiusura di ieri a 12,92 euro.
L’analista ha migliorato le stime, prevedendo per il 2021 vendite pari a 2.507 milioni rispetto ai 2.475 milioni precedentemente attesi, e un Ebitda adj. di 166 milioni rispetto alla precedente stima di 131 milioni. Nello specifico si aspetta per il terzo trimestre vendite / Ebitda in aumento del 5% e per il quarto trimestre vendite / Ebitda rispettivamente in crescita dell’1% e in calo del 4%.
Banca Akros riporta che il terzo trimestre implica vendite al dettaglio piatte a causa del lockdown di novembre e che i ricavi del quarto trimestre rifletteranno le correnti misure restrittive e quelle probabili di inizio 2021.
L’effetto netto sull’EPS è un aumento del 73%.
L’analista prevede per il 2022 vendite in linea con 2021 anche se la confrontabilità è complessa. Le vendite al dettaglio, in presenza di attesi lockdown meno pesanti, sono previste beneficiare della ripresa delle categorie di elettrodomestici white e brown, mentre la redditività dovrebbe essere supportata da un mix complessivo migliore.
Le suddette previsioni considerano lo spostamento dei negozi Finiper dal wholesale a retail per circa 60 milioni. L’impatto sull’EPS è del +59%.
L’analista ricorda inoltre che le nuove previsioni sull’EPS tengono conto di circa 4 milioni di aggiustamenti relativi all’impatto di ifrs 16 per un beneficio del 10%.
La liquidità netta dovrebbe riflettere la forte generazione di cassa del primo semestre (+ 100 milioni circa rispetto al modello normale), per poi normalizzarsi. Alla luce dell’aggiornamento della redditività, Banca Akros prevede, con i risultati del 2021, il ritorno alla normale politica di pagamento dei dividendi con un pay-out non inferiore al 50%.
Pertanto l’analista stima un dividendo per azione di 1,2 euro sia nel 2021 che nel 2022 per un rendimento potenziale combinato di oltre il 18% in circa 18 mesi.
