Agatos (Aim) – Accordo definitivo con Sorgenia per cessione progetto biometano Marcallo

Agatos ha siglato con Sorgenia Sviluppo (100% Sorgenia) gli accordi contrattuali definitivi per la cessione di Green Power Marcallese (GPM) che realizzerà e gestirà il progetto di biometano a Marcallo.

I contratti sono caratterizzati dai seguenti elementi chiave, che si concretizzeranno al momento del closing previsto entro la fine del 2020.

Anzitutto, l’acquisizione da parte di Sorgenia del 75% di GPM (attualmente 100% Agatos), per 150mila euro e di una porzione del credito da finanziamento soci effettuato nel passato da Agatos per circa 600mila euro. Il saldo del credito per finanziamenti soci vantato da Agatos al closing, cioè dopo la cessione a Sorgenia e al netto di un rimborso del finanziamento soci Agatos di circa 180mila euro che sarà finanziato attraverso la linea IVA, sarà pari a circa  2,1 milioni e formerà parte dell’equity iniziale richiesta dalla banca.

L’ulteriore capitalizzazione di GPM per circa 5,8 milioni costituirà il saldo dell’equity
iniziale richiesta dalla banca e verrà effettuata da Sorgenia al closing tramite un finanziamento soci in denaro. Aggiungendo questo finanziamento soci a quello acquisito da Agatos, Sorgenia deterrà il 75% del finanziamento soci complessivo.

E’ previsto il conferimento ad Agatos Energia da parte di GPM del contratto EPC “chiavi in mano” per la realizzazione dell’impianto che genererà un fatturato di quasi 16 milioni, e del contratto di O&M pluriennale che entrerà in vigore una volta collaudato l’impianto, per un valore di fatturato annuo di circa 1,4 milioni.

Inoltre è previsto un contratto di licenza del brevetto BIOSIP tra la società del gruppo Agatos che detiene il brevetto e GPM, che prevede un corrispettivo annuale fisso e un corrispettivo annuale variabile in funzione della produzione di biometano dell’impianto.

L’inizio dei lavori in cantiere è previsto nel primo trimestre del 2021 dopo l’avveramento delle condizioni sospensive relative al contratto EPC. Si prevede che l’impianto verrà collaudato all’inizio del 2022.

L’obiettivo del progetto di Marcallo, che utilizzerà la tecnologia BIOSIP brevettata da Agatos, è di produrre biometano recuperando la frazione umida della raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani (FORSU), cioè i residui organici dei cittadini del territorio.

Una tecnologia innovativa che permette di trasformare fino a 35mila tonnellate all’anno di residui organici in biometano avanzato da immettere nella rete nazionale di Snam, con una produzione oraria di quasi 500 standard metri cubi.

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