Global Markets Media – Brilla WPP (+4,6%) dopo upgrade di Bank of America

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore dei media:

Giornata perlopiù positiva per i mercati europei, con il Ftse Mib a +0,5%, il Dax 30 +1% e il Ftse 100 flat. In rialzo anche i listini americani, con il Dow Jones a +0,5%, lo S&P 500 a +0,4% e il Nasdaq a +0,5%.

Twitter (+1,7%) ha levato le restrizioni sui re-tweet di contenuti segnalati come “di disinformazione”, dopo che quest’ultima era stata abilitata prima delle presidenziali Usa per evitare la diffusione di informazioni poco veritiere.

Facebook (+1,5%) ha attaccato Apple, che ha sancito delle nuove regole in vigore dal 2021 per gli sviluppatori di app, secondo le quali dovranno chiedere il permesso da parte degli utenti prima di poter raccogliere ed elaborare le informazioni che li riguardano. Lo si apprende dalla stampa.

Secondo Facebook, in questo modo molti utenti sceglierebbero di negare l’accesso ai loro dati e coloro che ne risentirebbero più di tutti sono i piccoli business, specialmente quelli che mettono a disposizione la loro app gratuitamente.

Secondo le ricerche effettuate dal social network, l’entrata in vigore della policy porterebbe ad un calo del 60% delle vendite, a fronte del medesimo investimento in advertising.

WPP (+4,6%) ha dichiarato che si aspetta risparmi per 200 milioni di sterline dovuti al cambiamento nel modo di lavorare del suo staff a causa del coronavirus. Il dato fa parte di un più ampio piano di taglio dei costi annuali per 600 milioni entro il 2027.

Bank of America ha rivisto al rialzo la raccomandazione su WPP da ‘underperform’ a ‘neutral’, alzando anche il target price da 570 a 830 sterline.

Il Tar del Lazio potrebbe rinviare la decisione sulla quota di Vivendi (+0,5%) nel capitale di Mediaset (-1%) in attesa dell’esito della nuova istruttoria avviata dall’AGCOM.