Mercati asiatici – Seduta positiva con Shanghai in rialzo dell’1,1%

Seduta positiva per le principali piazze finanziarie asiatiche dopo la giornata di Wall Street, con la Fed che ha confermato la politica monetaria ultra accomodante lasciando invariati i tassi di interesse.

La banca centrale americana andrà avanti con l’acquisto mensile di almeno 80 miliardi di dollari in titoli di Stato e 40 miliardi in mortgage-backed securities. “La strada dell’economia dipenderà in modo significativo quella del virus. La crisi sanitaria continuerà a pesare sull’attività economica, sull’occupazione e l’inflazione nel breve termine, e pone considerevoli rischi all’outlook nel medio termine”, ha spiegato la banca centrale in una nota.

La Fed ha anche ribadito la necessità di un piano di stimoli per sostenere l’economia.

Nel frattempo i leader del Congresso negli Stati Uniti restano al lavoro per definire i dettagli finali su un pacchetto di aiuti da circa 900 miliardi di dollari a contrasto dell’impatto economico della pandemia.

Il sentiment resta intanto diviso anche tra l’ottimismo per l’avvio delle vaccinazioni contro il coronavirus negli Stati Uniti e le preoccupazioni sulla recrudescenza del virus.

Sul forex, il cambio euro/dollaro si attesta a 1,223 mentre il dollaro/yen si muove in area 103,2. Tra le materie prime, petrolio in rialzo con il Brent a 51,79 dollari al barile (+1,4%) e il Wti a 48,52 dollari al barile (+1,5%). L’oro sale dello 0,9% a 1.875 dollari l’oncia.

Tornando ai listini asiatici, denaro su Shanghai (+1,1%) e Shenzhen (+0,9%). In frazionale rialzo Hong Kong (+0,3%).

Poco sopra la parità anche il Giappone, con il  Nikkei a +0,2% e il Topix a +0,3%.

Il tutto dopo che ieri Wall Street ha messo a segno un nuovo record del Nasdaq (+0,5%) e dello S&P500 (+0,2%), mentre il Dow Jones ha ceduto lo 0,1%.