Il CdA di Giglio Group ha deliberato di dare esecuzione parziale alla delega conferita dall’assemblea degli azionisti lo scorso 12 novembre ad aumentare il capitale a pagamento, con esclusione del diritto di opzione e in via scindibile, nei limiti del 20% del capitale preesistente.
L’operazione è volta al collocamento di massime 3.300.000 azioni ordinarie di nuova emissione, prive dell’indicazione di valore nominale, pari al 18,026% del capitale.
Le azioni di nuova emissione verranno offerte in sottoscrizione nell’ambito di un collocamento privato con le modalità di Accelerated Bookbuild (ABB) ad investitori qualificati in Italia ed investitori istituzionali all’estero, esclusi Paesi tra cui Usa, nonché ad azionisti di Giglio Group da almeno sei mesi e che siano titolari di crediti nei confronti della società, scaduti o in scadenza entro sei mesi.
Questi ultimi potranno sottoscrivere le azioni rinvenienti dall’aumento di capitale, mediante conversione dei crediti vantati nei confronti della società.
Inoltre, per gli azionisti qualificati è previsto che si impegnino a non vendere le azioni della emesse a fronte della sottoscrizione dell’aumento di capitale per un periodo di sei mesi successivi alla loro sottoscrizione.
Il collocamento è avviato oggi alla chiusura delle negoziazioni e potrà terminare in qualunque momento.
Il prezzo di sottoscrizione delle azioni di nuova emissione sarà determinato, ad esito dell’ABB, all’interno del range di prezzo deliberato dal CdA.
L’aumento di capitale è finalizzato a un rafforzamento patrimoniale e finanziario della società necessario per sostenerne lo sviluppo e la crescita sostenibile nel medio – lungo termine.
L’azionista di maggioranza Meridiana Holding ha comunicato la propria offerta vincolante a sottoscrivere l’aumento di capitale, tramite conversione di crediti finanziari vantati nei confronti della società, fino ad un ammontare massimo di circa 5 milioni di dollari.