Unidata ha perfezionato l’accordo con il Fondo Europeo Connecting Europe Broadband Fund o CEBF su Unifiber, per la realizzazione di una rete in fibra ottica nelle aree grigie del Lazio. La finalizzazione dell’operazione dà il via ad una operatività immediata del progetto.
Obiettivo di Unifiber è la realizzazione di una rete in fibra ottica di alta qualità (Ftth), ad accesso aperto agli utenti residenziali ed aziendali nelle aree grigie del Lazio che coprirà oltre 100.000 unità immobiliari residenziali e 5.000 aziende. I progetti e gli investimenti potranno essere raddoppiati.
Unifiber, che svolgerà la sua attività come operatore di tipo wholesale-only, ha demandato ad Unidata la progettazione, la direzione e la realizzazione della propria rete in fibra ottica Ftth. Unidata sarà inoltre anche responsabile della manutenzione della stessa rete.
Le attività svolte da Unidata per conto di Unifiber fanno prevedere una ricaduta in termini economici pari circa a 4 milioni nei primi 4 anni di investimenti, e pari a un totale di 5 milioni nei complessivi dieci anni.
Il valore della parte di infrastruttura in fibra ottica che Unidata avrà il diritto di utilizzare in modalità pay-per-use, secondo gli accordi stabiliti con CEBF, le consentirà di raggiungere e attivare con anticipo rispetto a terzi l’utenza nelle aree grigie.
Anche se la rete costruita sarà aperta ad altri operatori, Unidata punta ad arrivare per prima ad offrire le soluzioni consentite dalla infrastrutturazione in Ftth, godendo di un concreto vantaggio commerciale sui competitor, rivolgendosi con anticipo sia alle utenze residenziali che alle aziende presenti nelle aree grigie.
CEBF è un fondo infrastrutturale incentrato sugli investimenti in greenfield partecipato dalla Commissione Europea, da Cassa Depositi e Prestiti (Italia), Caisse des Depots (Francia), KFW (Germania), European Investment Bank, e da altri investitori istituzionali privati – la cui gestione è affidata a Cube IM (Cube Infrastructure Managers).
Confermati gli obiettivi di investimento che prevedono un apporto, da parte dei due soci, pari a 18,5 milioni, di cui 15 milioni investiti da CEBF e 3,5 milioni da Unidata a fronte di un investimento complessivo previsto da parte di Unifiber di 40 milioni di Euro. Al verificarsi di determinate condizioni CEBF potrà effettuare ulteriori apporti in Unifiber fino a complessivi 30 milioni. Unifiber è partecipata per il 30% da Unidata e per il restante 70% da CEBF.