Titolo in corsa a Piazza Affari dopo aver ricevuto ieri il via libera dell’Autorità Antitrust Europea alla fusione con Peugeot. Le azioni Fca guadagnano il 2,5% a 14,60 euro, rispetto al +1,2% del Ftse Mib e al +1,5% del Ftse Italia All Share Automobiles & Parts.
Prosegue il rialzo del titolo che torna sui massimi da inizio novembre 2019 e registrando un progresso da inizio anno pari a 10,7%.
Ieri la Commissione Europea ha autorizzato la proposta di fusione con la francese Peugeot, condizionata al rispetto degli impegni dei due produttori al fine di preservare la concorrenza sul mercato dei piccoli veicoli commerciali.
Nel dettaglio, è stato esteso l’accordo di cooperazione attualmente in vigore tra Psa e Toyota per i veicoli commerciali leggeri in base al quale Psa produce veicoli a marchio Toyota principalmente nell’Unione Europea, ed è stata inoltre effettuata una modifica degli accordi di riparazione e manutenzione in vigore tra Psa, Fsa e le loro reti al fine di facilitare l’accesso dei concorrenti alle reti di riparazione e manutenzione.
Infine, sulla base dei contributi degli analisti rilevati da Bloomberg, il target price medio a 12 mesi è di 16,80 euro e i giudizi si distinguono in 18 “buy”, 3 “hold” e 2 “sell”.