Mercati – Rimbalzo in avvio, focus ancora su virus e Brexit

Apertura positiva per le borse europee, in parziale recupero anche se permangono le incertezze legate all’avanzare della pandemia e al rischio di nuovi lockdown prolungati.

In Italia, il Ftse Mib guadagna lo 0,9% in area 21.620 punti. Bene anche il Dax di Francoforte che segna un +0,9%, seguito da Cac 40 di Parigi (+0,8%) e Ibex 35 di Madrid (+0,8%) mentre il Ftse 100 di Londra arretra dello 0,2%.

Negli Stati Uniti il Congresso ha approvato ieri il testo legislativo in merito al piano di sussidi da 900 miliardi di dollari che era stato messo al voto da Camera e Senato, e oggi passerà al presidente Donald Trump per la sigla finale. Il segretario del Tesoro, Steven Mnuchin, ha dichiarato che gli assegni da 600 dollari destinati agli americani arriveranno dalla prossima settimana.

Nel frattempo, in Europa proseguono i colloqui commerciali tra Regno Unito e Unione Europea con la Brexit che si profila sempre più come un no-deal mentre il primo ministro Boris Johnson ha sospeso tutti i collegamenti con il resto del mondo per contenere la pandemia.

Sul Forex, l’euro/dollaro segna un lieve calo in area 1,222, il dollaro/yen si apprezza e sale a 103,4, mentre la sterlina sul biglietto verde arretra in zona 1,344, penalizzata dal clima di emergenza da Covid-19 e dalle incertezze sulla Brexit.

Tra le materie prime le quotazioni del greggio proseguono in calo con il Brent (-1,6%) a 50,08 dollari e il Wti (-1,7%) a 47,11 dollari, ancora sotto stress a seguito delle nuove restrizioni e in attesa dei dati Api sulle scorte settimanali negli Stati Uniti.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund arretra in area 111 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,51%.

Tornando a Piazza Affari, bene Banco Bpm (+1,5%), Leonardo (+1,1%) ed Enel (+1,2%) mentre Prysmian apre gli scambi sotto la parità (-0,5%).