Ieri il Ftse Italia Moda ha riportato un -1,8%, sostanzialmente in linea con il corrispondente europeo (-1,9%) facendo tuttavia meglio del Ftse Mib (-2,6%).
Seduta negativa per le borse del Vecchio Continente, penalizzate dalla scoperta di una variante del Covid nel Regno Unito e dal conseguente isolamento del Paese, con i timori di nuovi lockdown che sovrastano l’ottimismo per le vaccinazioni e l’accordo negli Usa sui nuovi stimoli.
Moncler, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha ceduto l’1,9 per cento.
Tra le mid, fa peggio Ferragamo (-2,6%). La società insieme a Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Anna Meyer hanno avviano una partnership triennale a sostegno della ricerca scientifica e del piano di ampliamento dell’ospedale.
Tra le small, unica sopra la parità Piquadro (+0,3%)
Ovs (-0,4%) ha avviato una trattativa in esclusiva con Stefanel. L’offerta, da complessivi 3,2 milioni, riguarda il marchio di quest’ultima e 23 punti vendita diretti situati nei centri storici di alcune delle principali città italiane.
BasicNet (-0,9%) ha acquistato, dal 14 al 18 dicembre 2020, 66.500 azioni proprie al prezzo medio di 3,961 euro per complessivi 263mila euro.
In coda Rosss che ha lasciato sul terreno il 4,1 per cento.
Infine, sull’internazionale nel secondo trimestre 2020/21 Nike ha riportato ricavi pari a 11,2 miliardi di dollari, in aumento del 9% su base annua (+7% a cambi costanti). L’utile netto ha superato i 1,2 miliardi (+12%).
