Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha terminato gli scambi con un guadagno dell’1,2%, in linea al corrispondente indice europeo (+1,1%), mentre a Piazza Affari il Ftse Mib ha chiuso la seduta in rialzo del 2% a 21.844 punti.
Seduta positiva per i principali listini europei, con il sentiment degli operatori diviso tra l’ottimismo per l’imminente avvio delle vaccinazioni sul territorio europeo e i timori il nuovo ceppo di coronavirus scoperto in Gran Bretagna. Le dichiarazioni di BioNtech sono comunque rassicuranti in merito all’efficacia del farmaco che potrebbe funzionare anche con la nuova variante.
Prosegue il calo delle quotazioni del greggio con il Brent che si mantiene sui 50 dollari, complici le preoccupazioni per la variante del virus identificata in Gran Bretagna portando così le autorità britanniche ad imporre il blocco aereo da e verso il Paese.
Tra le big del comparto, Eni ha compiuto un balzo dell’1,4%, seguita da Saipem (+1,3%), mentre Tenaris ha ceduto lo 0,3%.
Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni, Saras ha terminato la seduta con un rialzo del +1% dopo aver diffuso i dati settimanali sul EMC Benchmark aggiornato al 18 dicembre 2020, registrando un margine di raffinazione pari a -1,6 dollari/barile, rispetto al -2,2 dollari/barile relativi alla settimana precedente.
Bene anche D’Amico che ha chiuso con un +1,2%, mentre Maire Tecnimont e Gas Plus hanno archiviato la seduta in calo moderato rispettivamente dello 0,6% e 0,5 per cento.