Tre consiglieri indipendenti di minoranza di Mediaset (Giulio Gallazzi, Raffaele Cappiello e Costanza Esclapon De Villeneuve), espressione di Assogestioni, avrebbero inviato una lettera al board evidenziando la necessità di arrivare a un accordo con Vivendi e porre così termine a uno scontro che si è rivelato svantaggioso per la società e gli azionisti.
Lo si apprende da Il Sole 24 Ore, il quale aggiunge che i consiglieri di minoranza avrebbero chiesto di essere aggiornati in modo tempestivo sull’evoluzione della situazione con il gruppo francese.
Secondo quanto riporta il giornale, raggiungere un’intesa con Vivendi è un’idea condivisa da tutto i cda e sarebbe stato ribadito nel corso dell’ultima riunione del 2020, tenutasi ieri. Ma il tutto è subordinato alle modalità con cui dovrà essere raggiunto tale accordo.
Tuttavia, nei giorni scorsi, Pier Silvio Berlusconi, Ceo di Mediaset, in un’intervista ha spiegato che intende portare avanti il progetto di sviluppo europeo, con o senza Vivendi.
Si segnala, infine, che il cda di ieri ha dato il via libera al completamento del riassetto di Ei Towers, di cui Mediaset possiede il 40% del capitale, con la cessione da parte della società delle torri della controllata Towertel a Phoenix Tower International, che dovrebbe essere finalizzata nel 2021, con relativo impatto positivo sui risultati di Mediaset.
Intorno alle 09:50 a Piazza Affari il titolo guadagna lo 0,9% a 2,13 euro, mentre l’indice di settore sale dello 0,6 per cento.