Mercati – Apertura sopra la parità, focus su virus e piano stimoli Usa

Partenza positiva per le borse europee, che proseguono il recupero di ieri dopo i timori di lunedì per la nuova variante del virus che ha provocato blocchi più severi tra i Paesi, soprattutto nel Vecchio Continente.

In Italia, il Ftse Mib avanza dello 0,4% in area 22.030 punti. Bene anche il Dax di Francoforte che segna un +0,5%, seguito da Cac 40 di Parigi (+0,4%) e Ibex 35 di Madrid (+0,6%) mentre il Ftse 100 di Londra arretra dello 0,1%.

Negli Usa, resta ancora in sospeso il nuovo piano di stimoli da 900 miliardi di dollari a favore di famiglie e imprese americane dopo l’approvazione del testo legislativo lunedì da parte del Congresso. Donald Trump ha richiesto alcune modifiche al pacchetto di aiuti, per aumentare l’importo degli assegni destinati agli americani da 600 a 2000 dollari.

Nel frattempo, l’Europa e molti altri Paesi nel mondo hanno sospeso i collegamenti con il Regno Unito per evitare la diffusione del virus, mentre aumenta la pressione sul Governo alla ricerca di un accordo di libero scambio con l’Unione Europea.

Sul fronte macro, il focus si sposta sugli Usa in attesa oggi dei dati sulle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione e del dato preliminare sugli ordini di beni durevoli di novembre.

Relativamente al Forex, l’euro/dollaro viaggia in rialzo in area 1,219, il dollaro/yen segna un lieve calo a 103,4, mentre si apprezza la sterlina sul biglietto verde mantenendosi in area 1,344.

Tra le materie prime le quotazioni del greggio proseguono sotto la parità con il Brent (-0,7%) a 49,7 dollari e il Wti (-0,8%) a 46,6 dollari in attesa dei dati Eia sulle scorte settimanali negli Stati Uniti previsti oggi.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund arretra in area 111,2 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,54%.

Tornando in Italia, a Piazza Affari bene Banca Mediolanum (+1,6%), Banca Generali (+1,4%) ed Enel (+1,4%) mentre Campari apre le negoziazioni in calo dell’1,2%.