Apertura in rialzo per le borse europee, dopo che il presidente americano uscente Donald Trump ha siglato il massiccio pacchetto governativo di stimoli per la ripresa post-Covid.
A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,8% in area 22.300 punti. Bene anche il Dax di Francoforte (+1,4%), l’Ibex 35 di Madrid (+0,7%) e il Cac 40 di Parigi (+0,6%). Chiusa Londra per festività.
Dopo aver annunciato che avrebbe messo un veto alla proposta complessiva da 2.300 miliardi di dollari tra aiuti pandemici e budget federale, Trump alla fine ha deciso di firmare il disegno di legge che evita anche il blocco delle attività governative.
Il piano di aiuti a famiglie e imprese da 900 miliardi prevede la conferma dell’estensione dei benefici di disoccupazione e il pagamento di un assegno da 600 dollari a persona, mentre i restanti 1.400 miliardi sono destinati alla parte di spesa del governo.
A sostenere il sentiment dei mercati contribuisce anche l’accordo in extremis sulla Brexit tra Gran Bretagna e Unione europea, stipulato il 24 dicembre e che necessita ancora della ratifica di ambo le parti, che dovrebbe però avvenire prima della data limite del 31 dicembre.
Sul fronte del virus, diversi paesi stanno introducendo nuove restrizioni per combattere la diffusione della nuova variante più infettiva, con il Giappone che ha vietato l’ingresso nel paese a tutti gli stranieri fino a fine gennaio.
Nel frattempo, l’Europa ha cominciato la campagna di vaccinazione continentale con le prime dosi simboliche somministrate già nella giornata di ieri. A partire da oggi, invece, inizieranno le vaccinazioni vere e proprie, con l’Italia che riceverà circa 470 mila dosi a settimana.
Intanto sul Forex il biglietto verde si indebolisce nei confronti delle altre valute, in una giornata priva di appuntamenti macroeconomici significativi. Il cambio euro/dollaro sale a 1,223, mentre il dollaro/yen è stabile a 103,5.
Tra le materie prime in lieve rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+0,3%) a 51,5 dollari e il Wti (+0,4%) a 48,4 dollari.
Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 114 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,58%.
Tornando a Piazza Affari, bene in avvio in particolare Leonardo (+3,2%), Pirelli (+1,9%), Saipem (+1,7%), Bper (+1,7%), Azimut (+1,5%), Fca (+1,5%) e Banco Bpm (+1,4%).
