Seduta positiva per le principali borse del Vecchio Continente al ritorno alle contrattazioni dalle festività natalizie. Il sentiment è sostenuto prevalentemente dagli eventi oltreoceano che hanno visto l’uscente Donald Trump siglare il massiccio pacchetto governativo di stimoli per la ripresa post-Covid.
Intorno alle ore 16:00, il Ftse Mib guadagna lo 0,7% muovendosi in area 22.282 punti. Il Dax di Francoforte guadagna l’1,6%, l’Ibex 35 di Madrid lo 0,6%, il Cac 40 di Parigi l’1,3%. Londra resta invece ancora chiusa per festività.
Nel frattempo, apertura positiva anche a Wall Street con il Dow Jones a +0,7%, il Nasdaq a +0,6% e lo S&P500 a +0,7%.
I mercati hanno beneficiato del via libera del Presidente Trump al pacchetto di aiuti e al piano complessivo da 2.300 miliardi di dollari che prevede 1.400 dollari destinati al budget federale e 900 miliardi di dollari di aiuti a famiglie e imprese, confermando l’estensione dei benefici di disoccupazione e il pagamento di un assegno da 600 dollari a persona.
Il raggiungimento di un accordo in extremis sul fronte Brexit ha inoltre contribuito a sostenere l’umore degli operatori che hanno al tempo stesso accolto con favore i primi aggiornamenti riguardanti le campagne di vaccinazione.
Notizie che hanno contenuto il potenziale impatto negativo connesso invece alle restrizioni introdotte in diversi paesi per combattere la diffusione della nuova variante più infettiva, con il Giappone che ha vietato l’ingresso nel paese a tutti gli stranieri fino a fine gennaio.
Sul forex, il cambio euro/dollaro sale a 1,2233 e il dollaro/yen sale a 103,66.
Tra le materie prime, arretrano le quotazioni del greggio con il Brent (+0,1%) a 51,40 dollari al barile e il Wti (-0,1%) a 48,20 dollari al barile.
Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund scende in area 107 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,51%.
Tornando a Piazza Affari, Pirelli avanza del 3,1%. Positive anche Moncler (+2,9%) e Prysmian (+2,1%). In coda Atlantia (-1,2%).
