Mattinata poco mossa e cauta per le principali borse europee, con il Ftse Mib di Milano che si muove in rialzo dello 0,3% in area 22.331 punti. Il Dax30 di Francoforte guadagna lo 0,1%, il Cac40 di Parigi lo 0,1%, l’Ibex35 di Madrid lo 0,1% e il Ftse 100 di Londra lo 0,1%.
Seduta caratterizzata anche da minori volumi in ragione dell’avvicinarsi delle festività di fine anno mentre le possibilità di un incremento degli assegni di sostegno alla popolazione in Usa sembrano ridursi. Il Senato a maggioranza repubblicana ha infatti bloccato la proposta di aumentare i pagamenti diretti agli americani da 600 a 2.000 dollari dopo aver incassato l’approvazione della Camera.
La pandemia resta ancora uno dei temi centrali. Negli Stati Uniti è stato scoperto il primo caso ufficiale della variante inglese in Colorado mentre il presidente eletto Joe Biden ha mosso critiche verso la lentezza della campagna di distribuzione dei vaccini sotto l’amministrazione Trump.
L’avvio della campagna di vaccinazione in Italia vedrà oggi il suo vero avvio dopo i ritardi nelle consegne dei vaccini causati dal maltempo degli ultimi giorni.
Focus anche sul tema Brexit, con l’attesa firma a distanza per l’applicazione provvisoria dal 1° gennaio dell’accordo tra Regno Unito e Ue, in attesa dell’approvazione definitiva del Parlamento europeo.
Sul Forex, il biglietto verde prosegue nella sua discesa nei confronti delle altre valute, con il cambio euro dollaro in rialzo fino a 1,227 e il dollaro yen in calo a 103,13. Si segnala una sterlina-dollaro in aumento a 1,3609 dopo gli ultimi aggiornamenti fronte brexit.
Tra le materie prime, salgono le quotazioni del greggio con il Brent (+0,8%) a 51,62 dollari e il Wti (+0,8%) a 48,38 dollari, dopo il calo delle scorte Usa evidenziato dall’Api e aspettando l’uscita questo pomeriggio dei dati settimanali Eia.
Sull’obbligazionario, il rendimento del decennnale italiano si attesta allo 0,53% con lo spread Btp-Bund in calo a 108 punti base.
Tornando a Piazza Affari, corre Saipem (+2,1%) dopo la firma in JV di un accordo per un contratto EPC con Perdaman Chemical and Fertilizers per lo sviluppo di uno stabilimento di fertilizzanti urea in Australia del valore complessivo di circa 2,4 miliardi di dollari. Acquisti anche su Recordati (+1,6%) e STm (+1,3%) mentre Atlantia in coda (-1,4%) dopo gli acquisti dell’ultima seduta.