Banco Bpm ha raggiunto un accordo con i sindacati per l’uscita di 1.500 dipendenti su base volontaria, anche attraverso il ricorso al Fondo di Solidarietà.
Lo si apprende da Il Sole 24 Ore, il quale aggiunge che sarà favorito il ricambio generazionale tramite 750 assunzioni da effettuare tra il 2021 e il 2023.
L’intesa permette inoltre un’agevole gestione della razionalizzazione della rete commerciale, che prevede la chiusura di 300 filiali nel corso del primo semestre del 2021.