Bper ha concluso la cartolarizzazione di un portafoglio di sofferenze denominata “Summer”, in linea con quanto previsto nell’ambito della più ampia azione di de-risking e miglioramento dell’asset quality.
Nel dettaglio, Bper e la propria controllata Banco di Sardegna hanno ceduto un portafoglio di sofferenze per un valore lordo contabile pari a 270,8 milioni alla data di riferimento del 31 luglio 2020 (a fronte di un valore lordo esigibile, sempre a tale data, di 322 milioni, composto da crediti secured per il 49% e da crediti unsecured per il 51%) al veicolo di cartolarizzazione Summer SPV.
Il prezzo di cessione del portafoglio è avvenuto a valori leggermente inferiori a quelli iscritti nelle contabilità delle banche cedenti, con un impatto marginale a conto economico.
A fronte dell’acquisto, la società veicolo ha proceduto all’emissione di tre differenti classi di titoli per un ammontare complessivo pari a 96,4 milioni:
- una tranche senior pari a 85,4 milioni, corrispondente al 31,5% del valore lordo contabile, alla quale sono stati attribuiti i rating investment grade ‘Baa2’ da Moody’s e ‘BBB’ da Scope;
- una tranche mezzanine pari a 10milioni;
- una tranche junior pari a 1 milione.
I titoli senior hanno una cedola pari all’Euribor 6M+50 pb e sono stati sottoscritti e trattenuti dalle banche cedenti. Per gli stessi, nei prossimi giorni, verrà attivato il processo per la richiesta della garanzia statale GACS.
Il 95% delle tranches mezzanine e junior è stato collocato presso un investitore istituzionale, mentre il restante 5% viene mantenuto in portafoglio da Bper, con contestuale conseguimento della derecognition del portafoglio oggetto di cessione.