Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore tecnologico e del settore delle telecomunicazioni.
Giornata positiva per i mercati europei, con il Ftse Mib a +0,8%, il Dax 30 +0,7% e il Ftse 100 a +2,8%. Deboli invece i listini americani, con il Dow Jones a -0,6%, lo S&P500 a -0,4% e il Nasdaq a -0,2%.
Per quanto le principali notizie sul settore tecnologico e tlc, un gruppo di quasi 280 lavoratori della società madre di Google, Alphabet, ha dato vita ad un sindacato, che tuttavia non avrà diritti di contrattazione collettiva.
In rialzo i produttori di microchip e in particolare Stm sostenuta dalle indicazioni su un aumento dei prezzi dei chip in scia alla maggior domanda prevista e dai dati di Tesla, di cui l’azienda italo-francese è fornitore, sui veicoli consegnati nel quarto trimestre e sull’avvio della produzione del Model Y a Shanghai. Credit Suisse giudica il titolo ancora a livelli ragionevoli per un investimento, seppur non bassi.
Apple è al lavoro su due smartphone pieghevoli, che avrebbero superato i test di resistenza per i dispositivi foldable.
Raymond James ha alzato la raccomandazione su AT&T da market perform ad outperform, fissando il target price a 32 dollari, con un upside dell’11% sull’ultima chiusura.
Vodafone ha siglato un accordo di lungo termine con Discovery relativo a 12 mercati europei e a oltre 100 milioni di abitazioni, che verrà sviluppato tra 2021 e 2022.
Microsoft ha reso noto che l’attacco hacker contro le reti informatiche governative e private statunitensi dello scorso 14 dicembre ha ottenuto accesso al “codice sorgente” ma non ha portato a manomissioni.