Utility (+1,9%) – Avvio d’anno positivo per Hera (+2,4%) ed Enel (+2,2%)

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha chiuso a +1,9%, in linea con il corrispondente europeo (+2%) e al di sopra del Ftse Mib (+0,4%).

Borse europee sopra la parità ma in rallentamento nel finale, appesantite dalla discesa di Wall Street. Focus sulla pandemia e sul voto di oggi in Georgia (Usa). Positivi i dati sul settore manifatturiero.

Tornando al comparto utility, tra le big fanno meglio Hera (+2,4%) ed Enel (+2,2%), che tramite la controllata Enel Generación Chile ha effettuato la disconnessione dalla rete elettrica e la cessazione delle attività del gruppo I della centrale a carbone Bocamina, nella municipalità di Coronel in Cile. Inoltre, Enel Green Power ha avviato la costruzione di un parco eolico in Molise per una potenza totale pari a 29,4 MW.

Tra le mid, indietro Iren (+0,2%), mentre tra le small Seri Industrial (+0,2%) e algoWatt (-0,3%) hanno comunicato il valore della Pfn al 30 novembre 2020.

Acsm Agam (flat) ha comunicato il rinnovo tacito del patto parasociale stipulato in data 30 marzo 2018 tra A2A, Lario Reti Holding, il Comune di Monza, il Comune di Como, il Comune di Sondrio e il Comune di Varese.