Il Governo starebbe considerando un’ulteriore misura per agevolare una potenziale fusione tra UniCredit e Mps, di cui il Tesoro è il primo azionista con il 64,2% del capitale.
Secondo quanto riporta Reuters, AMCO, la società di gestione di Npl a controllo pubblico, potrebbe rilevare un pacchetto di Npe da 14 miliardi in capo alla stessa UniCredit.
L’agenzia aggiunge che AMCO, inoltre, potrebbe rilevare anche un pacchetto di crediti a forte rischio di deterioramento in capo a Mps, dopo avere preso in carico la gestione di 8,1 miliardi di Npe della banca senese nell’ambito del progetto di scissione della stessa AMCO.
Il tutto rientrerebbe nell’ambito di un pacchetto di misure a cui il Mef, insieme ai propri consulenti, starebbe lavorando per accelerare il processo di privatizzazione di Mps.