Il future sul Dow Jones avanza dello 0,3%, quello sul S&P 500 dello 0,5% e quello sul Nasdaq dello 0,8%, preannunciando una partenza positiva a Wall Street con il focus dei mercati sulle prospettive di ulteriori stimoli all’economia.
I mercati globali stanno mostrando resilienza nonostante i tumulti che hanno scosso Capitol Hill a seguito della conferma da parte del Congresso di Joe Biden come prossimo presidente degli Stati Uniti, a partire dal 20 gennaio.
In seguito, la Casa Bianca ha rilasciato una dichiarazione nella quale Donald Trump ha promesso una “transizione ordinata” alla luce dell’esito elettorale a favore di Biden.
Permane sullo sfondo un cauto ottimismo alimentato dalla prospettiva di maggiori stimoli a sostegno dell’economia Usa con un Senato guidato dai Democratici e dalla prosecuzione delle campagne di vaccinazione.
I timori legati ad una regolamentazione antitrust più severa nei confronti di alcuni settori non ha scosso in modo significativo i colossi tech, quali Apple, Facebook e Microsoft, che scambiano in rialzo nel premarket.
Sul fronte macroeconomico, il dato sulle richieste settimanali di disoccupazione al 2 gennaio si attesta a 787 mila nuove unità, pressoché in linea con il dato precedente (790 mila) e lievemente al di sotto delle 800 mila domande previste dal consensus. In uscita oggi anche l’indice ISM servizi negli Usa.
Infine, gli Stati Uniti stanno tentando di accelerare la somministrazione dei vaccini anti-Covid alla luce dei nuovi record di contagi che hanno oltrepassato la soglia dei 21 milioni di casi.
