Kepler Cheuvreux conferma su Unieuro la raccomandazione “buy” e alza il target price a 20,8 euro dal precedente 17,6 euro, con un upside potenziale di circa il 56% rispetto alla chiusura di ieri a 13,34 euro.
Dopo un secondo trimestre con ricavi in crescita a doppia cifra (+15%), e in vista del Cda sui risultati del periodo settembre – novembre 2020 del prossimo 13 gennaio, l’analista prevede un fatturato in aumento del 10% nel terzo trimestre, trainato dai canali indiretto e online, meno colpiti dalle restrizioni legate alla pandemia.
Kepler aggiunge che la resilienza del margine lordo su base annua, unitamente a volumi più elevati, dovrebbe portare a un Ebit adjusted di circa 40 milioni rispetto ai 26 milioni del corrispondente trimestre 2019/20.
La liquidità generata nel periodo è attesa intorno ai 100 milioni.
L’analista alza le proprie stime sull’anno in corso tenendo conto dell’ulteriore aumento del fatturato e della resilienza del margine lordo nel quarto trimestre. In particolare incrementa le stime su fatturato, Ebit adjusted ed eps rispettivamente del 6%, 48% e 77%.
Resta tuttavia più cauto sui prossimi esercizi, con stime sostanzialmente invariate dopo aver tenuto conto dell’ultima operazione di M&A (espansione in Campania).