Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha chiuso a +5,3%, facendo meglio del corrispondente europeo (+3,8%) e del Ftse Mib (+2,4%).
Chiusura in forte rialzo per le borse europee, sulla prospettiva di maggiori stimoli all’economia Usa con la maggioranza dei democratici in entrambi i rami del Congresso e dopo che l’Ema ha dato l’ok al vaccino per il Covid-19 sviluppato da Moderna.
Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund si attesta a 109 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,57%.
Tornando al comparto utility, tra le big vola Enel che porta a casa il 6,4%; acquisti anche su Hera che chiude a +2 per cento.
Norges Bank detiene l’1,020% del capitale di A2A (+1,7%).
Tra le mid, da meglio Erg (+2,7%), in controtendenza Ascopiave (-0,7%).
Tra le small, acquisti su Edison (+1%) e PLC (+0,4%). In flessione Alerion (-0,7%) che ha provveduto a vendere azioni proprie a seguito del perfezionamento dell’acquisto da Fri-El Green Power del 49% del capitale di tre società titolari di tre impianti eolici operativi con una potenza installata lorda complessiva pari a 66,65 MW.
Infine, nel 2020 i consumi di gas naturale in Italia sono diminuiti del 4,2% su base annua.