Obbligazioni – Mattinata in calo per tassi BTP e spread

Mattinata dalle oscillazioni contenute per l’obbligazionario europeo con gli operatori fiduciosi che un Congresso a maggioranza Dem spianerà la strada per i maggiori stimoli fiscali promessi dal neo presidente Joe Biden.

I principali listini continentali scambiano in frazionale rialzo con il Ftse Mib a +0,6%.

Intanto, Donald Trump ha riconosciuto per la prima volta la vittoria del suo avversario e si è impegnato a una transizione ordinata dei poteri, condannando inoltre le violenza di mercoledì sera in Campidoglio.

Sul fronte della pandemia, secondo alcuni report il vaccino Pfizer/BionTech sembra funzionare contro le mutazioni nelle varianti del virus riscontrate nel Regno Unito e in Sud Africa. Tuttavia, aumentano le preoccupazioni per il sostenuto ritmo dei decessi negli Usa e per i nuovi lockdown in atto nei vari Paesi dal Regno Unito, alla Germania e Italia, mentre in Asia il premier giapponese Yoshihide Suga ha dichiarato lo stato d’emergenza.

Sul fronte macro, c’è attesa per il Job Report Usa di dicembre, con la crescita dei non farm payroll prevista in forte rallentamento rispetto al mese precedente.

Tornando all’obbligazionario il rendimento del Btp decennale cala allo 0,52% (-3 bp) con uno spread verso Bund stretto a 104 punti (-7 bp) in scia a un rialzo di 4 bp del governativo tedesco.

Oltreoceano il tasso del T-Bond si mantiene all’1,08%, mentre sul forex il cambio euro/dollaro in discesa a quota 1,223.