Nel suo nuovo report di aggiornamento, JP Morgan ha alzatoil target price del titolo Enel a 9,40 euro per azione (da 8,00 euro), con un upside potenziale del 6,2% rispetto alle quotazioni attuali. Confermato il giudizio Overweight.
“Abbiamo aggiornato il nostro modello per incorporare gli investimenti di crescita e gli aumenti di capacità delineati nell’ultimo Capital Market Day (ndr: novembre 2020 – per un approfondimento invitiamo alla lettura del piano strategico 2021-2023 e della vision al 2030)” spiegano gli analisti, a cui hanno integrato i principali annunci fatti a dicembre, ovvero “il previsto aumento della quota attribuibile in Enel Americas dal 65% a ben oltre 80 % nel 2021E; e la vendita della partecipazione del 50% di Enel in Open Fiber per 2,65 miliardi di euro a metà 2021”.
Entrambe le operazioni, aggiunge la banca “dovrebbero aumentare il 4-5% di EPS in aggregato secondo le nostre stime, suddivise tra 2021E e 2022E”.
“Continuiamo a vedere Enel come il modo più economico per sostenere la crescita delle rinnovabili nel Sud Europa. Infatti, la nostra valutazione include solo circa il 30% dei 58 GW di capacità rinnovabile aggiuntiva prevista per il 2024-2030 (includiamo solo la creazione di valore da 10.5 GW in Italia e 6.7 GW in Spagna)” commenta JP Morgan, che aggiunge “Se dovessimo ipotizzare che Enel costruisca i restanti 41 GW di capacità rinnovabile prevista per il 2024-30E con una creazione di valore del 25% sul capitale impiegato e scontando questo a un WACC al netto delle imposte del 5%, la nostra valutazione di Enel aumenterebbe di 0,75 €/azione”.