Mercati – Apertura in lieve rialzo, Ftse Mib a +0,3%

Apertura cauta per le borse europee, in un contesto in cui permangono i dubbi sul fatto che le valutazioni dell’azionario abbiano raggiunto livelli troppo elevati in un momento in cui si assiste a un peggioramento della pandemia in diverse parti del mondo.

A Milano il Ftse Mib avanza dello 0,3% in area 22.790 punti. Poco sopra la parità anche il Dax di Francoforte (+0,4%), l’Ibex 35 di Madrid (+0,3%), il Cac 40 di Parigi (+0,2%) e il Ftse 100 di Londra (+0,2%).

Il sentiment degli operatori resta sostenuto dalle aspettative che la nuova amministrazione Biden negli Stati Uniti approvi un massiccio piano di stimoli all’economia per favorire la ripresa post crisi pandemica.

Sempre in Usa, la Camera a guida Dem ha introdotto una mozione per procedere all’impeachment del presidente uscente Donald Trump, con un voto in programma questa settimana a meno che il vicepresidente Mike Pence non usi la sua autorità costituzionale per rimuoverlo.

La speaker della Camera, Nancy Pelosi, ha detto che il 25esimo emendamento sarebbe il modo più efficace per rimuovere Trump, con Pence che assumerebbe temporaneamente le funzioni di presidente.

Questione politica che tiene banco anche in Italia, con il ministro dell’economia Roberto Gualtieri che ieri sera ha consegnato la nuova bozza del Recovery Plan che dovrà essere approvato dal consiglio dei ministri oggi.

Intanto, sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund riparte in area 108 punti base con il rendimento del decennale italiano allo 0,59%, in attesa oggi dell’asta di Bot annuali per 7 miliardi.

Sul Forex il biglietto verde è poco mosso nei confronti delle altre valute, in una giornata priva di appuntamenti macroeconomici significativi. Il cambio euro/dollaro viaggia a 1,216 e il dollaro/yen a 104,2.

Tra le materie prime, infine, in rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+0,8%) a 56,1 dollari e il Wti (+0,9%) a 52,7 dollari.

Tornando a Piazza Affari, bene in avvio Azimut (+3,5%), Banca Mediolanum (+2,3%) e i petroliferi Tenaris (+1,9%) e Saipem (+1,2%). In rosso Prysmian (-3,6%), dopo che ieri sera Clubtre, società di cui Tamburi Investment Partners detiene il 66,226%, ha ceduto il 3,729% del capitale della società al prezzo di 29,25 euro per azione.