Oil & Gas (+0,2%) – Ancora positiva Saipem (+0,6%)

Chiusura in lieve rialzo per le borse europee, in un contesto che rimane improntato alla cautela per l’incertezza dovuta alla continua diffusione del virus e ai dubbi legati alle valutazioni elevate raggiunte dall’azionario nel pieno di una pandemia.

A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con un +0,4% a 22.743 punti, con l’attenzione concentrata sulla crisi di governo e alla possibilità di una nuova maggioranza senza il partito di Matteo Renzi Italia Viva.

In lieve ribasso le quotazioni del greggio dopo sette sessioni consecutive in rialzo, interrompendo la più lunga striscia di guadagni da febbraio 2019 nonostante il calo delle scorte Usa evidenziato dai dati settimanali Eia.

Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha segnato un +0,2%, rispetto al +0,3% del corrispondente indice europeo. Tra le big del comparto ancora positiva Saipem (+0,6%), mentre sono prevalsi i realizzi su Tenaris (-1,4%). Poco sopra la parità Eni (+0,1%).

Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni in calo Saras (-0,8%), mentre ha terminato la seduta in rialzo Maire Tecnimont (+0,9%).