Si terrà nella mattinata odierna l’assemblea straordinaria dei soci di Atlantia, chiamata a deliberare sulla scissione del 33% della controllata Autostrade per l’Italia a favore degli attuali soci e sul conferimento del restante 55% nella newco Autostrade Concessioni e Costruzioni.
Quest’ultima verrà poi quotata in Borsa, consentendo ad Atlantia di disimpegnarsi dalla concessionaria autostradale e rispettare gli accordi presi con il governo.
Il tutto mentre prosegue la trattativa con la cordata formata da Cdp e dai fondi Macquarie e Blackstone, le cui offerte sono risultate finora non soddisfacenti per la holding infrastrutturale.
Ricordiamo che fino a fine luglio eventuali soggetti interessati potranno sempre formulare un’offerta per l’88% del capitale di Aspi.