Philippe Donnet, Group Ceo di Generali, potrebbe presentare il piano di riorganizzazione della prima linea manageriale, a cui starebbe lavorando allo scopo di accelerare la realizzazione del piano strategico in un contesto caratterizzato dagli impatti del Covid-19, nel cda in programma per il prossimo 27 gennaio. Donnet dispone dunque di poco meno di due settimane per definire il tutto.
A Piazza Affari il titolo reagisce positivamente ai rumor, segnando intorno alle 11:45 un guadagno dell’1,4% a 14,59 euro. L’indice di settore sale dell’1,1 per cento.
Secondo indiscrezioni riportate da Il Sole 24 Ore e MF, in uscita ci sarebbero il General Manager Fréderic de Courtois e il Chief Investment Officer Tim Ryan, che sarebbero pronti a cogliere nuove opportunità professionali.
Secondo i due quotidiani, sarà lo stesso Donnet ad assumere le deleghe di De Courtois, senza fare ricorso a un manager esterno o fare ricorso a uno interno.
Per quanto riguarda il possibile successore di Ryan, i giornali riportano che il sostituto potrebbe essere un manager interno, citando i nomi di Carlo Trabattoni, Ceo di Generali Investments Partners, e di Francesco Martorana, Ad di Generali Insurance Asset Management.
Donnet è al lavoro per trovare la soluzione migliore che porti a un’accelerazione nella trasformazione digitale, nell’integrazione della gestione dei portafogli assicurativi e nel potenziamento dell’asset management.
Per quanto riguarda i candidati a guidare il business assicurativo, MF cita Giovanni Liverani (Ceo di Generali Deutscheland) a Jaime Anchustegui (Ceo dell’International di Generali) e Luciano Cirinà (regional Ceo di Austria, Cee e Russia), tutti manager interni al gruppo triestino.
A novembre 2020 la compagnia triestina ha confermato i target e le strategie del piano industriale 2019-2021 nonostante gli effetti della pandemia.
