Immobiliare (+0,0%) – Covivio in rialzo del 3,4%

Ieri il Ftse Italia Beni Immobili ha chiuso le contrattazioni sulla parità, sottoperformando il corrispondente indice settoriale europeo (+1,2%), in una giornata che ha visto il Ftse Mib chiudere a -0,5%.

In Italia i riflettori restano puntati sulla crisi di governo aperta dalle dimissioni delle ministre Teresa Bellanova ed Elena Bonetti annunciate dal leader di Italia Viva, Matteo Renzi. Scenario che ha contribuito all’incremento dello spread Btp-Bund a 119 punti base con il rendimento del decennale italiano allo 0,64%.

Tornando al settore immobiliare, l’ultimo studio targato CBRE ha sottolineato come nel 2020 gli investimenti immobiliari in Italia si siano attestati a 8,8 miliardi, segnando una forte contrazione rispetto ai numeri record del 2019 ma rivelandosi al tempo stesso in linea con il 2018. Gli uffici si sono confermati il settore complessivamente più attraente, mentre la logistica ha messo a segno la performance più resiliente.

Per quanto riguarda i titoli del comparto, Covivio ha guadagnato il 3,4%, superando ampiamente l’altre mid del comparto, Igd che ha ceduto lo 0,4 per cento.

Tra le Small Cap, Bastogi (+1,6%), CIA (+1,3%) e Coima Res (+1,1%). In coda Brioschi (-1%).