Intek Group comunica di aver deciso di promuovere nuovamente l’offerta pubblica di scambio volontaria totalitaria avente ad oggetto le 50.098.017 azioni di risparmio Intek Group in circolazione, ossia la totalità delle azioni di risparmio dedotte le n. 11.801 azioni di risparmio proprie, con corrispettivo rappresentato da Obbligazioni 2020 – 2025 di nuova emissione.
Intek Group offrirà 1 Obbligazione 2020 – 2025, del valore nominale unitario di 21,60 euro, per ogni 43 azioni di risparmio portate in adesione e acquistate e, in caso di integrale adesione all’Offerta di Scambio sulle Azioni di Risparmio, emetterà massime 1.165.070 Obbligazioni 2020 – 2025, per un controvalore nominale complessivo di 25.165.512 euro.
L’Offerta di Scambio sulle azioni di risparmio non è volta a promuovere la revoca di queste
dalla quotazione, ma qualora al termine dell’Offerta di Scambio si verifichi una scarsità del flottante tale da non assicurare il regolare andamento delle negoziazioni delle Azioni di Risparmio, Intek non intende porre in essere misure finalizzate a ripristinare le condizioni minime di flottante.
In caso di revoca dalla quotazione e dalle negoziazioni, gli Azionisti di Risparmio che non abbiano aderito all’Offerta e che non intendano esercitare il diritto di conversione dei loro titoli in azioni ordinarie, saranno titolari di strumenti finanziari non negoziati in alcun mercato regolamentato, con conseguenti difficoltà di liquidare in futuro il proprio
investimento.
Si ricorda che il 3 dicembre 2019, il Cda di Intek Group ha deliberato l’emissione del prestito obbligazionario “Intek Group S.p.A. 2020 – 2025” per un ammontare complessivo massimo di 101 milioni, con emissione di massime 4.676.823 obbligazioni del valore nominale unitario di 21,60 euro.
A valere su detto Prestito, il Cda aveva deliberato la promozione: (i) di un’offerta pubblica di sottoscrizione delle Obbligazioni 2020 – 2025; (ii) di un’offerta pubblica di scambio volontaria parziale su 2.354.253 Obbligazioni 2015 – 2020 già emesse precedentemente e
quale corrispettivo Obbligazioni 2020 – 2025; (iii) dell’Offerta di Scambio sulle Azioni di Risparmio, quest’ultima subordinata all’emissione, nell’ambito delle prime due offerte, di un
ammontare di Obbligazioni 2020 – 2025 pari ad almeno 60 milioni.
Il 25 febbraio 2020, essendosi verificata la condizione di soglia minima prevista dalla delibera del 3 dicembre 2019, il Cda ha deciso di promuovere l’Offerta di Scambio sulle Azioni di Risparmio, avviando il relativo procedimento, interrotto poi per effetto dalle
misure di contenimento della pandemia che non avevano consentito lo svolgimento dell’assemblea ordinaria e straordinaria per deliberare in merito all’Offerta di Scambio sulle Azioni di Risparmio.