Dopo la pausa natalizia il Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (FITD) avrebbe rafforzato le interlocuzioni con Cassa Centrale Banca (CCB), socio di Carige con l’8,3% e detentrice di un’opzione call per acquistare l’80% attualmente nelle mani dello stesso FITD con scadenza fine 2021, per definire la governance della banca genovese entro il primo trimestre 2021.
Lo si apprende da MF, secondo cui già da inizio 2021 il FITD (con il supporto dell’advisor Kpmg) avrebbe avviato una due diligence per valutare gli impatti della pandemia sui conti dell’istituto ligure.
Il giornale aggiunge che CCB avrebbe richiesto di rivisitare gli accordi per tenere conto del mutato scenario macroeconomico che rende inattuabili i target prefissati nell’attuale piano industriale di Carige.
Su come CCB intenderà agire avrà un peso importante l’esito del primo comprehensive assestment (asset quality review e stress test) a cui è stata stata sottoposta dalla BCE nel secondo semestre 2020.