Movimenti contenuti per l’obbligazionario europeo, mentre il focus converge sulle questioni politiche in Italia e negli Stati Uniti, gli sviluppi sugli aiuti all’economia, in attesa della riunione della Bce in programma domani.
Listini continentali perlopiù positivi con il Ftse Mib a +0,7%.
In Europa, aspettando il meeting della Bce, resta sotto i riflettori la politica italiana. Nella serata di ieri i 156 voti favorevoli hanno consentito al governo Conte d’incassare la fiducia pure al Senato, dopo i 321 sì ottenuti alla Camera il giorno precedente.
Oltreoeano, attenzione rivolta soprattutto al giuramento del neopresidente degli Stati Uniti, Joe Biden, in una Washington blindata dopo l’assalto a Capitol Hill delle scorse settimane.
Nel suo discorso di ieri al Senato, il nuovo Segretario al Tesoro Janet Yellen ha sottolineato la necessità di un massiccio stimolo fiscale per sostenere l’economia americana, difendendo il pacchetto da 1,9 trilioni di dollari di Biden, mentre ha ribadito la linea dura nei confronti della Cina.
Tornando all’obbligazionario il rendimento del Btp decennale resta stabile allo 0,60% con uno spread allargatosi a 113 punti (+3 bp).
Al di là dell’Atlantico il tasso del T-Bond si mantiene all’1,10% mentre sul forex il cambio euro/dollaro a quota 1,212 dopo i dati sull’inflazione di dicembre dell’eurozona (stabile a -0,3% a/a).