In data 20 gennaio 2021, Be Shaping the Future ha concluso la prima fase del buy-back. In conseguenza degli acquisti effettuati, ad oggi la Società detiene 7.029.410 azioni proprie, rappresentative del 5,211% del suo capitale sociale. Gli acquisti di azioni proprie nel corso della prima fase del buy-back sono stati effettuati ad un prezzo medio di 1,3309 euro e per un controvalore complessivo di 2.972.108 euro.
La Società intende dare avvio ad una seconda fase del programma fino ad un controvalore massimo di 2 milioni di euro, da eseguirsi entro il 31 marzo 2021.
Be è oggetto di un patto parasociale tra Tamburi Investments Partners (TIP), Innishboffin, Stefano Achermann, Carma Consulting e Carlo Achermann, in veste di soci diretti e indiretti di Be. Ad oggi, risultano complessivamente conferite al patto parasociale 58.372.622 azioni, rappresentative del 43,272% del capitale sociale.
In conseguenza degli acquisti di azioni proprie, la partecipazione complessiva detenuta congiuntamente dai Soci nella Società e conferita al Patto Parasociale si è incrementata rispetto a quella degli ultimi 12 mesi di oltre il 5% (la soglia di consolidamento fissata dal TUF) e più precisamente del 5,014%.
È quindi insorto l’obbligo solidale in capo ai Soci di promuovere un’offerta pubblica di acquisto sulle azioni Be in circolazione o, in alternativa, di cedere a parti non correlate i titoli in eccedenza (o ridurre i dritti di voto in eccedenza) entro 12 mesi e di non esercitare i medesimi diritti di voto in eccedenza.
Ai fini di quanto precede TIP, per avvalersi dell’esenzione dall’obbligo di promuovere l’OPA, si è impegnata a cedere (o a far sì che siano cedute da uno o più altri Soci) a soggetti terzi che non siano qualificabili come parti correlate, entro e non oltre 12 mesi, un numero minimo di azioni Be necessario e sufficiente a ridurre l’incremento della partecipazione al di sotto della soglia del 5% del capitale votante di Be. Inoltre, si è impegnata a far sì che non siano esercitati congiuntamente dai Soci i diritti di voto afferenti alla porzione della partecipazione complessivamente eccedente la soglia del 5% fino al perfezionamento della cessione.
TIP si consulterà con gli altri Soci nell’ipotesi in cui, per effetto di acquisti effettuati nella seconda fase del buy back, fosse nuovamente superata la soglia di consolidamento.