Net Insurance (Aim) – Titolo in rally (+6,6%) in scia a sentenza Corte di Londra

Net Insurance in gran spolvero in scia alla sentenza della Corte di Londra relativa all’accordo transattivo per il rientro dei titoli indebitamente sottratti alla compagnia. Intorno alle 13:30 il titolo segna un balzo del 6,6% a 5,48 euro, dopo essere arrivata a guadagnare oltre l’8% nel corso della mattinata. L’indice di settore viaggia sotto la parità (-0,1%).

Net Insurance, in merito alla nota vicenda della frode e della conseguente sottrazione alla compagnia di 26,6 milioni di Btp, scoperta all’inizio del 2019, ha comunicato che l’Alta Corte di Londra ha emesso in data 20 gennaio una nuova decisione, a seguito del giudizio sommario richiesto dalla stessa Net Insurance.

“Si rammenta che la compagnia aveva individuato in Gianluigi Torzi attraverso alcune delle
sue società il responsabile della sottrazione degli asset e questi aveva accettato in via
transattiva di restituire la somma distratta, versando le prime due tranche del piano di
rientro per 8 milioni”, spiega la società in una nota.

La Corte inglese, in accoglimento delle richieste di Net, ha in sintesi e tra l’altro decretato che:

  • Sunset, società a Torzi pienamente riconducibile e di cui questo è amministratore,
    dovrà immediatamente pagare a Net Insurance i 10 mln di euro relativi alla terza rata
    dell’accordo transattivo (di cui al comunicato del 5 maggio 2020);
  • dovranno essere eseguite da Sunset anche tutte le altre obbligazioni previste dall’accordo transattivo;
  • la richiesta di appello di Sunset/Torzi in merito a quanto sopra riportato viene rigettata. A tal proposito il giudice ha affermato che: “Non considero che questo aspetto abbia una reale prospettiva di successo o che vi sia alcun motivo per il quale
    il diritto all’appello debba essere garantito”;
  • le spese legali, pari a £ 130,000, dovranno essere pagate congiuntamente da Sunset
    e Torzi.