Seduta di vendite sull’obbligazionario europeo nel giorno in cui gli investitori hanno mantenuto lo sguardo in particolare sulla Bce.
Listini continentali deboli con il Ftse Mib che cede l’1%.
L’Eurotower ha confermato i tassi e la dotazione del programma Pepp dopo le modifiche attuate a dicembre.
Il presidente della Bce, Christine Lagarde, ha affermato che dalla seconda ondata sono emersi rischi al ribasso per l’outlook economico dell’eurozona e che un ampio stimolo monetario resta necessario. Inoltre, ha ribadito che l’istituto è pronto a adeguare tutti gli strumenti e che la campagna di vaccinazioni rappresenta una pietra miliare per uscire dalla crisi.
Lagarde ha poi sollecitato i Paesi membri a completare rapidamente i piani di ripresa per rendere operativo il Next Generation Eu e ha rinnovato l’impegno della Bce a monitorare i tassi di cambio in relazione alle possibili implicazioni per l’inflazione a medio termine, la cui dinamica resta debole.
Focus invece oltreoceano sul pacchetto di aiuti da 1.900 miliardi di Biden.
Tornando all’obbligazionario il rendimento del decennale sale allo 0,69% (+5 bp) con uno spread a 116 punti (+3 bp).
Al di là dell’Atlantico il tasso del T-Bond aumenta all’1,1% (+2 bp) mentre sul forex il cambio euro/dollaro torna in area 1,214.