Comparto finanziario in rosso a Piazza Affari. Intorno alle 09:50 il Ftse Italia Finanza cede l’1,9%, al cui interno il Ftse Italia Banche arretra dell’1,9% (con UniCredit che cede il 2,1% a 7,84 euro), il Ftse Italia Servizi Finanziari dell’1,7% e il Ftse Italia Assicurazioni dell’1,8 per cento.
L’andamento, come per gran parte del resto del listino, risente delle preoccupazioni legate all’andamento dell’economia a causa delle restrizioni imposte dal Governo per rallentarne la diffusione, i cui effetti dovrebbero protrarsi anche nella prima parte del 2021.
A questo si aggiunge la frenata nella campagna di vaccinazione avviata a fine dicembre 2020, a causa dei ritardi nelle forniture decise unilateralmente da Pfizer.
Inoltre, continua a prevalere un po’ di incertezza sul quadro politico, con lo spread ampliatosi in area 120 pb. Il tutto nonostante la fiducia ottenuta dal Governo sia alla Camera che al Senato, anche se in quest’ultimo caso l’esecutivo ha conquistato una maggioranza risicata che potrebbe frenarne l’azione in un periodo caratterizzato da un’emergenza sanitaria ed economica.
Motivo per cui nei prossimi giorni si cercherà di rafforzarla, mentre il centrodestra continua a chiedere elezioni anticipate.
