Commercio (-6%) – Ottava da dimenticare per Autogrill (-14,4%)

Settimana in forte calo per il settore commercio (-6%) che ha sottoperformato il corrispondente europeo (-1,1%) e il Ftse Mib (-1,3%).

Settimana nella quale l’attenzione si mantenuta tra l’altro sull’Eurotower che ha confermato i tassi e la dotazione del programma Pepp dopo le modifiche attuate a dicembre. Il presidente Lagarde ha ribadito che l’istituto è pronto a adeguare tutti gli strumenti e che la campagna di vaccinazioni rappresenta una pietra miliare per uscire dalla crisi.

Sotto i riflettori anche le questioni politiche interne, con il premier Conte al lavoro per rafforzare la maggioranza dopo la fiducia risicata incassata dal Senato, ed estere con l’insediamento del neopresidente Usa, Joe Biden.

Campari, unica del big del settore, ha segnato un rialzo dell’1%.

Tra le mid tonfo di Autogrill (-14,4%) dopo la notizia che il CdA chiederà all’assemblea degli azionisti una delega quinquennale ad aumentare in via scindibile, a pagamento, il capitale per massimi 600 milioni, comprensivo di eventuale sovrapprezzo.

La società ha anche reso noto di aver sottoscritto un accordo di pre-underwriting con alcune banche in base al quale queste ultime si impegnano nella sottoscrizione e liberazione delle nuove azioni eventualmente non sottoscritte all’esito dell’asta dei diritti inoptati, fino a concorrenza dell’importo massimo dell’aumento di capitale.

Tra le small ha fatto meglio Enervit (+2,4%).

Riguardo Massimo Zanetti Beverage (0,0%) si riporta che la partecipazione complessiva detenuta da M. Zanetti Industries, direttamente e indirettamente attraverso Mzb Holding, è pari al 95,14% del capitale, raggiungendo la soglia per l’adempimento dell’obbligo di acquisto e l’esercizio del diritto di acquisto.