Prysmian – Stabilimento finlandese primo a zero emissioni del Gruppo

Prysmian Group, leader mondiale nel settore dei sistemi in cavo per l’energia e le telecomunicazioni, compie un altro passo verso il miglioramento della sostenibilità delle Operations: rendere lo stabilimento finlandese che produce cavi sottomarini ad alta e media tensione il centro di eccellenza del Gruppo anche per il consumo di energia “green”.

Per Prysmian quello di Pikkala è uno stabilimento strategico in quanto centro di eccellenza nella produzione di cavi destinati a interconnessioni terrestri e sottomarine per parchi eolici onshore e offshore a livello internazionale.

Il 100% dell’energia utilizzata presso lo stabilimento di Pikkala sarà ottenuto da fonti rinnovabili certificate. Il sistema di riscaldamento a biomasse presente all’interno del sito ridurrà le emissioni annuali di CO2 grazie all’utilizzo di legno riciclato da varie fonti, incluse le bobine Prysmian impiegate per trasportare i cavi e ormai non più fruibili per uso industriale.

Si tratta di un altro passo nella corsa per azzerare le proprie emissioni nette. Lo stabilimento di Pikkala produce cavi terrestri e sottomarini ad alta, media e bassa tensione per la transizione energetica ed è uno dei tre stabilimenti europei di Prysmian Group a produrre cavi sottomarini, insieme ad Arco Felice (Napoli) e Drammen (Norvegia).

“Stiamo accelerando il nostro impegno verso la de-carbonizzazione” ha dichiarato Andrea Pirondini, Chief Operating Officer. “Puntiamo a definire target science-based per ridurre le emissioni di CO2 e misureremo anche le emissioni della supply chain (Scope 3), oltre a quelle prodotte direttamente dal Gruppo. Allo stesso tempo intendiamo implementare nei nostri stabilimenti nuovi sistemi di energia circolare, come quello di Pikkala”.

Utilizzare energia rinnovabile a Pikkala permetterà a Prysmian Group di raggiungere diversi obiettivi inseriti nella Sustainability Scorecard per il 2022: ridurre le emissioni di CO2 del 2-3%, riciclare ben due terzi dei rifiuti generati e riutilizzare il 27% delle bobine.

A partire dal 2020 e nei successivi tre anni Prysmian investirà circa 450 milioni di euro per migliorare ulteriormente la sostenibilità della propria organizzazione e supply chain e accelerare lo sviluppo di tecnologie in cavo, asset e servizi all’avanguardia.

Il consumo energetico, la circolarità e la riciclabilità dei rifiuti sono al centro degli impegni di Prysmian. I rilievi e i lavori di preparazione per il sistema di riscaldamento a biomasse dello stabilimento, che accoglie 500 persone, inizieranno a gennaio 2021, mentre l’avvio della costruzione è previsto a febbraio. “Siamo davvero orgogliosi di contribuire all’economia circolare con questa nuova soluzione di riscaldamento” ha dichiarato Borjan Sehovac, CEO di Prysmian Finland. “Pikkala sarà il primissimo stabilimento a zero emissioni nette del Gruppo e questa soluzione genererà vantaggi per tutti: avrà benefici per l’ambiente e ridurrà i costi energetici del Gruppo”.