La Consob avrebbe inviato a Cattolica una richiesta di informazioni dettagliate sull’operazione di partnership siglata la scorsa estate con Generali, nell’ambito della quale quest’ultima lo scorso ottobre è entrata nel capitale della compagnia veronese con una quota pari al 24,4% attraverso un aumento di capitale riservato da 300 milioni.
Lo si apprende da Il Sole 24 Ore e MF, secondo cui suddetta richiesta di informazioni è legata ai poteri dell’Authority in materia di abuso di informazioni privilegiate, come previsto dall’articolo 187 octies del Testo Unico della Finanza.
Secondo quanto riportano i due quotidiani, la Consob avrebbe richiesto informazioni su tutti le persone (dipendenti, collaboratori, consulenti legali, fiscali e finanziari) coinvolte e a conoscenza della procedura che ha portato prima all’avvio della trattativa e poi alla sottoscrizione dell’accordo.
Inoltre, aggiungono i giornali, l’Authority avrebbe chiesto l’accesso alla cronologia di tutti gli scambi, dalle telefonate alle e-mail ai veri e propri incontri, riguardanti l’intesa.
Intorno alle 09:50 a Piazza Affari il titolo Cattolica segna un rialzo del 2,4% a 3,94 euro, tentando un rimbalzo dopo i recenti cali. Le azioni General guadagnano lo 0,2% a 14,44 euro, mentre l’indice di settore sale dello 0,3 per cento.